papa Francesco

Elisabetta ha scritto:Papa Francesco mi sembra prima di tutto una persona che cammina con i piedi per terra e in mezzo alla gente,e che ha facilità nel comunicare calore, solidarietà....insomma molto lontano da troni e piedistalli..credo sia un bel regalo dello Spirito!!a presto Elisabetta

Condivido pienamente ciò che hai scritto.

Credo che Papa Francesco riavvicinerà molti credenti, che ultimamente si sono allontanati, alla Chiesa.

Papa Francesco mi sembra prima di tutto una persona che cammina con i piedi per terra e in mezzo alla gente,e che ha facilità nel comunicare calore, solidarietà....insomma molto lontano da troni e piedistalli..credo sia un bel regalo dello Spirito!!a presto Elisabetta

Beh tanto la Vivi non mi vuole sposare....
Perche` non le piace vivere in citta`

Beh!!??.. ragazze cosa vi è successo? . ...Quanta rassegnazione e timor di Dio …..(un po’ di sana provocazione ci vuole)… un abbraccio a tutte!!!....

Ciao ragazze,
concordo con Anita (Anita-la-saggia) ...non potevamo mica sperare nè pensare che il Papa eletto, chiunque fosse, proclamasse una benedizione per i matrimoni gay...
Non si riesce a trovare un accordo civile e politico, non possiamo pensare che la Chiesa prima degli altri dica che possiamo sposarci in chiesa con tanto di benedizione!!

Ma almeno questo Papa dà un segno di essenzialità, di rifiuto della frivolezza, di semplicità, di attenzione alle persone...di accoglienza..
Forse riuscirà a mettere le persone prima delle istituzioni, i gesti prima delle regole, l'accoglienza prima del giudizio severo..
Forse riporterà un po' di sobrietà, forse distribuirà un po' di beni ai poveri come fece San Francesco..e ci ricorderà con il suo esempio - e non solo con le prediche - che primo compito di un cristiano è amare Dio e amare gli altri..

A me ha fatto bene pensare questo..

Per i nostri matrimoni...beh, cominciamo a costruire relazioni serie e stabili, cominciamo a camminare a testa alta anche quando ci costa fatica e visibilità...no? abbraccio grande a tutte!!!
Dai, non perdiamoci!

Aria

Però si può sempre fare qualcosa.....
Il rinnovamento è una caratteristica di questo tempo! (non liturgico ) ma proprio dei cambiamenti che stanno avvenendo nella nostra società, e c'è un risveglio planetario che ce ne farà vedere delle belle! Parola di Shanti!

D'accordissimo Cinzia,
ci ho pensato anch'io...

Ragazze torno da una visita a LLI (eh Anita?) e aaaah come respiro bene tra voi!

Noemi e` una ricchezza!! anche se a volte sonnecchia un po' perche` siamo poche poche, stiamo legate, non lasciamo il nostro forum. E` unico, e` una barchetta ormeggiata per quelle che passeranno tra noi anche domani.

Vi mando un bacio!!

La vostra Cinzia

Comunque sappiamo che è molto educato, dice sempre buongiorno e buonasera
E' un bravo parroco!

anita ha scritto:Ma davvero qualcuno sperava si eleggesse un papa favorevole ai matrimoni gay?
Questo non è compito del papa, e non è da lui che dobbiamo pretenderlo.... al massimo possiamo sperare che la Chiesa smetta di interferire nelle decisioni politiche di un paese, lasciando finalmente spazio alla libertà di coscienza, dono di Dio che spesso si tenta di imbrigliare.
Francesco, come dice Shanti, ha saputo toccare delle corde, forse emotive, perciò ha fatto colpo. Mi piace. Le premesse sono buone e se lo Spirito ha scelto lui, fosse "solo" per rinnovare non la chiesa/popolo, ma la chiesa del potere, dei prìncipi, del lusso, dello squallore e dello scandalo... evviva Francesco, evviva Dio!

E ringraziamo anche lo Spirito Santo, travestito da gabbiano , che stavolta ha "covato" e ispirato la decisione dei cardinali!!!!
E come ha detto nel suo primo Angelus Papa Francesco, Buona Domenica a tutti e..... buon pranzo! vista l'ora!


P.S. Dio è Gioia, Amore, Bellezza Infinita. E un sorriso riscalda l'animo di tutti.

Ma davvero qualcuno sperava si eleggesse un papa favorevole ai matrimoni gay?
Questo non è compito del papa, e non è da lui che dobbiamo pretenderlo.... al massimo possiamo sperare che la Chiesa smetta di interferire nelle decisioni politiche di un paese, lasciando finalmente spazio alla libertà di coscienza, dono di Dio che spesso si tenta di imbrigliare.
Francesco, come dice Shanti, ha saputo toccare delle corde, forse emotive, perciò ha fatto colpo. Mi piace. Le premesse sono buone e se lo Spirito ha scelto lui, fosse "solo" per rinnovare non la chiesa/popolo, ma la chiesa del potere, dei prìncipi, del lusso, dello squallore e dello scandalo... evviva Francesco, evviva Dio!

Ed eccovi le prove (anche se non condivido sull'attacco laicista più laica di me direi che ce ne sono poche ) Eppure so riconoscere chi mi tocca il cuore a prescindere!!!

Questo è per le donne:

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e questo per la sua improbabile connivenza con la dittatura:

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ma ce ne sono altre di testimonianze.

cinzia ha scritto:Rompo il ghiaccio e posto il testo della sua omelia ai cardinali del 14 marzo. Per un vostro commento, sapere cossa ne pensate, cosa sperate...

Ho preferito questo testo ai tanti controversi articoli che ho letto in questi giorni, mi pare piu` utile onesto e pure costruttivo iniziare da quello lui dice, non da quello che di lui dicono gli altri.

Cinzia, tranquilla, tranquille tutte noemine. Le ombre sono state già spazzate via dalla luce che quest'Uomo emana, da come le sue parole giungono dritte al cuore, come finalmente, grazie alla sua forza pacata, si darà il giusto valore alla centralità dell'Essere Umano fino ad ora dimenticato, umiliato, villipeso per una vana ricerca di pareggio del bilancio, per dar spazio ad un'economia che affama i popoli, per dei principi di finanza spinta.
E se non è favorevole ai matrimoni gay, pazienza, aspettiamo ancora. Prima di questo c'è un'infinità di gente che ha bisogno di Lui, di gente che anche in Italia va ad occhi bassi alla Caritas per mangiare..... perchè altrimenti non ce la farebbe più a vivere. Noi possiamo aspettare ma piene di speranza perchè è un Uomo giusto, un Uomo che mai ci toglierà l'amore di Cristo ed il suo Amore in quanto figli di Dio e anche figli suoi, un uomo che saprà aprire un dialogo anche con questa realtà confutando, confrontandosi, e sarà un Papa non giudicante ma estremamente amoroso.

Ok! Si è capito che sono entusiasta...... ma nella vita bisogna anche saper scegliere tra le nostre esigenze e quelle primarie di chi sta in difficoltà, saper mettere al primo posto le esigenze della comunità. Insomma questo è il messaggio del Vangelo.

Rompo il ghiaccio e posto il testo della sua omelia ai cardinali del 14 marzo. Per un vostro commento, sapere cossa ne pensate, cosa sperate...

Ho preferito questo testo ai tanti controversi articoli che ho letto in questi giorni, mi pare piu` utile onesto e pure costruttivo iniziare da quello lui dice, non da quello che di lui dicono gli altri.

SANTA MESSA CON I CARDINALI
OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Cappella Sistina
Giovedì, 14 marzo 2013

In queste tre Letture vedo che c’è qualcosa di comune: è il movimento. Nella Prima Lettura il movimento nel cammino; nella Seconda Lettura, il movimento nell’edificazione della Chiesa; nella terza, nel Vangelo, il movimento nella confessione. Camminare, edificare, confessare.

Camminare. «Casa di Giacobbe, venite, camminiamo nella luce del Signore» (Is 2,5). Questa è la prima cosa che Dio ha detto ad Abramo: Cammina nella mia presenza e sii irreprensibile. Camminare: la nostra vita è un cammino e quando ci fermiamo, la cosa non va. Camminare sempre, in presenza del Signore, alla luce del Signore, cercando di vivere con quella irreprensibilità che Dio chiedeva ad Abramo, nella sua promessa.

Edificare. Edificare la Chiesa. Si parla di pietre: le pietre hanno consistenza; ma pietre vive, pietre unte dallo Spirito Santo. Edificare la Chiesa, la Sposa di Cristo, su quella pietra angolare che è lo stesso Signore. Ecco un altro movimento della nostra vita: edificare.

Terzo, confessare. Noi possiamo camminare quanto vogliamo, noi possiamo edificare tante cose, ma se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va. Diventeremo una ONG assistenziale, ma non la Chiesa, Sposa del Signore. Quando non si cammina, ci si ferma. Quando non si edifica sulle pietre cosa succede? Succede quello che succede ai bambini sulla spiaggia quando fanno dei palazzi di sabbia, tutto viene giù, è senza consistenza. Quando non si confessa Gesù Cristo, mi sovviene la frase di Léon Bloy: “Chi non prega il Signore, prega il diavolo”. Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio.

Camminare, edificare-costruire, confessare. Ma la cosa non è così facile, perché nel camminare, nel costruire, nel confessare, a volte ci sono scosse, ci sono movimenti che non sono proprio movimenti del cammino: sono movimenti che ci tirano indietro.

Questo Vangelo prosegue con una situazione speciale. Lo stesso Pietro che ha confessato Gesù Cristo, gli dice: Tu sei Cristo, il Figlio del Dio vivo. Io ti seguo, ma non parliamo di Croce. Questo non c’entra. Ti seguo con altre possibilità, senza la Croce. Quando camminiamo senza la Croce, quando edifichiamo senza la Croce e quando confessiamo un Cristo senza Croce, non siamo discepoli del Signore: siamo mondani, siamo Vescovi, Preti, Cardinali, Papi, ma non discepoli del Signore.

Io vorrei che tutti, dopo questi giorni di grazia, abbiamo il coraggio, proprio il coraggio, di camminare in presenza del Signore, con la Croce del Signore; di edificare la Chiesa sul sangue del Signore, che è versato sulla Croce; e di confessare l’unica gloria: Cristo Crocifisso. E così la Chiesa andrà avanti.

Io auguro a tutti noi che lo Spirito Santo, per la preghiera della Madonna, nostra Madre, ci conceda questa grazia: camminare, edificare, confessare Gesù Cristo Crocifisso. Così sia.