L'outing della figlia di Vecchioni su OGGI

anita ha scritto:
Purtoppo ci hanno abituati a guardare all'umanità dal buco della serratura, hanno dato confini al nostro sguardo sul mondo, ma se ce ne liberiamo possiamo vedere che nelle più svariate comunità umane, esitono numerosi modelli di famiglia: la famiglia senza il matrimonio, con la procreazione dei figli che poi sono affidati alla comunità, la famiglia poliginica (con più mogli o più mariti), la famiglia col matrimonio, dove però i rispettivi coniugi restano nella casa delle famiglie d'orgine... etc.
Peggio ancora che impedirci di vederle ci hanno lasciato intendere che tutto ciò che non era famiglia nucleare era sbagliato!
Perchè NOI, l'occidente, NOI, il popolo di Dio, siamo lo standard su cui tutti devono modellarsi... tant'è che si diceva che un popolo era finalmente civilizzato solo se riconosceva la proprietà privata e la famiglia nucleare, ossia se rinunciava a quel senso di comunità e di collettivismo che per millenni l'aveva reso felice.
La famiglia nucleare è stato un prodotto che ci hanno confezionato apposta, perché una famiglia di questo tipo tende ad esurirsi e a disgregarsi. Con la morte dei genitori, generalmente si trsformano i suoi vincoli e la resistenza dei suoi legami. Una famiglia di questo tipo non è eterna, allora non possiamo che rimanere legati all'unica famiglia che dura per sempre, la famiglia dei figli di Dio, la famiglia di Gesù Cristo, la Chiesa.
Come ogni prodotto confezionato... non poteva non avere una data di scadenza, che forse sia giunta?

Ecco, io condivido pienamente.
PIENISSIMAMENTE! Aria

Interessante punto di vista Anita quello sulle diverse tipologie di famiglia. E' la solita storia che tenendo le persone nell'ignoranza di altre culture si manipolano i concetti e si propone un solo modello come unico e giusto. In queste regole c'è il tentativo di rendere deboli le persone, le loro menti, generando l'attaccamento a ciò che esiste (la chiesa intesa come potere temporale). Io penso che la vera via sia sempre quella delle differenze e dell'apertura. A contatto con ciò che è diverso da noi si cresce, si aprono prospettive. Eppoi la sensazione che siamo tutti collegati diventa davvero il sentire reale. Chi pone limiti a questo vuole di sicuro renderci schiavi. Stiamo sveglie.....

Sì è vero... ho dissertato, che brutta cosa

breve ma arguta dissertazione cara anita

Cara Vivi la famiglia nucleare, come la intende la Chiesa, come la intende l'Occidente, non esiste da sempre in una miriade di luoghi del mondo.
Purtoppo ci hanno abituati a guardare all'umanità dal buco della serratura, hanno dato confini al nostro sguardo sul mondo, ma se ce ne liberiamo possiamo vedere che nelle più svariate comunità umane, esitono numerosi modelli di famiglia: la famiglia senza il matrimonio, con la procreazione dei figli che poi sono affidati alla comunità, la famiglia poliginica (con più mogli o più mariti), la famiglia col matrimonio, dove però i rispettivi coniugi restano nella casa delle famiglie d'orgine... etc.
Peggio ancora che impedirci di vederle ci hanno lasciato intendere che tutto ciò che non era famiglia nucleare era sbagliato!
Perchè NOI, l'occidente, NOI, il popolo di Dio, siamo lo standard su cui tutti devono modellarsi... tant'è che si diceva che un popolo era finalmente civilizzato solo se riconosceva la proprietà privata e la famiglia nucleare, ossia se rinunciava a quel senso di comunità e di collettivismo che per millenni l'aveva reso felice.
La famiglia nucleare è stato un prodotto che ci hanno confezionato apposta, perché una famiglia di questo tipo tende ad esurirsi e a disgregarsi. Con la morte dei genitori, generalmente si trsformano i suoi vincoli e la resistenza dei suoi legami. Una famiglia di questo tipo non è eterna, allora non possiamo che rimanere legati all'unica famiglia che dura per sempre, la famiglia dei figli di Dio, la famiglia di Gesù Cristo, la Chiesa.
Come ogni prodotto confezionato... non poteva non avere una data di scadenza, che forse sia giunta?

Riguardo i commenti .... è evidente che c'è chi è fuori di testa e racconta palle!!! Quindi non ti rattristare !
In questi giorni continua a girarmi un pensiero sulla famiglia.
Mi chiedo cosa definisca oggi il termine "famiglia" .... non esiste più una tipologia ben definita di famiglia..... mamma papà compagna e compagno della compagna e figli del compagno...ma non fratelli...anche gli etero hanno problemi sul concetto famiglia ..... non esiste più la famiglia come pensa la chiesa! quindi bisogna ridefinire i contorni e la legge!
E l'altro pensiero è che per procreare è necessario un uomo e una donna... tutte le coppie omosessuali che hanno avuto un bambino sono dovuti ricorrere al sesso opposto. Poi possono far crescere un bambino in una coppia omosessuale ma per procreare è ancora necessario uomo-donna. E questo è un dato di fatto !

Ho letto questo articolo in cui la figlia di Vecchioni racconta la sua esperienza di famiglia. Mi è piaciuto parecchio. Al di là delle opinioni personali sull'opportunità o meno di avere un figlio come coppia omosessuale, è interessante da leggere

Ecco l'articolo

quello che mi rattrista/spaventa ...sono i commenti agli articoli ...