Quel "chi sono io per giudicare i gay" di Papa Francesco

5 - Sulle unioni di persone dello stesso sesso
a) Esiste nel vostro paese una legge civile di riconoscimento delle unioni di persone dello stesso sesso equiparate in qualche modo al matrimonio?
b) Quale è l’atteggiamento delle Chiese particolari e locali sia di fronte allo Stato civile promotore di unioni civili tra persone dello stesso sesso, sia di fronte alle persone coinvolte in questo tipo di unione?
c) Quale attenzione pastorale è possibile avere nei confronti delle persone che hanno scelto di vivere secondo questo tipo di unioni?
d) Nel caso di unioni di persone dello stesso sesso che abbiano adottato bambini come comportarsi pastoralmente in vista della trasmissione della fede?

Penso ce ne sia abbastanza per sbizzarrirsi qui. Il fatto che alcune domande appaiono impostate, beh è stato anche più divertente rispondere

La mia preferita è questa:

d) Se richiedono la celebrazione del matrimonio battezzati non praticanti o che si dichiarino non credenti, come affrontare le sfide pastorali che ne conseguono?
RISPOSTA: Bisogna annunciare loro la verità: lasciate perdere non vi sposate qui è una fregatura!
 

Seriamente qualcuno avesse voglia di dire la sua, la rivista il Regno sta raccogliendo i questionari. I risultati poi saranno pubblicati sulla rivista stessa.

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bè Francesco ho la sensazione che voglia sapere cosa pensa la "base", qualsiasi cosa pensi. Non so cosa ne varrà fuori e cosa deciderà in ultima analisi il Papa, dopo il Sinodo, però sarà "cosa buona e giusta" comunque.

Grazie WhiteShadow per il link  
Interessante in linea generale come idea, anche se leggendo velocemente vedo che i quesiti proposti sono abbastanza impostati secondo la veduta clericale-istituzionale, ma era ovvio fosse così.
Apprezzo il punto 9, "altre sfide e proposte", in cui lì ci si può sbizzarrire a dire la proprio idea e i suggerimenti, sempre se non verranno cestinati!
Poi immaginando l'utenza nelle parrocchie del "cattolico-medio-comune" immagino che gran parte delle risposte siano abbastanza prevedibili e unilaterali. Però non è detto. Conosco avrie parrocchie e gruppi, anche il mio, dove le visioni sono molto aperte e flessibili ad esempio.
Insomma, stiamo a vedere...

Buonasera a tutte, il questionario se vi interessa  lo trovate a questo link ho la sensazione che se aspettate che il vostro parroco o il vostro vescovo vi chieda di rispondere potreste nel frattempo vedervi spuntare i capelli bianchi e le rughe... Il questionario che vi arriverà tra le mani a questo punto non sarà più questo ma quello di un altro sinodo, dove magari discuteranno se si debba o meno fare la pastorale a quelle forme di vita aliene dedite al sesso ludico e promiscuo. boh

Se volete provare a rispondere vi merita munirvi di carta e penna e inviare tutto al vostro vescovo o in Vaticano o... lo postate sul web come hanno gia fatto in diversi...

Saluti

ma voi l'avete ricevuto?noi a napoli, non ancora....mah...ho letto che il papa vuole le risposte entro gennaio..speriamo che arrivi entro quel mese...

Soprattutto mi fa ben sperare il questionario inviato in vista del sinodo..vedremo...

anche a me pare in ogni caso una novita` molto interessante.
di fatto questo papa (da pontefice) non avema mai detto nulla su LGBT sinora.
questa e` la prima cosa che dice, mi pare sia in certo senso uno step back rispettoso di fronte alla complessita` delle persone, che possono avere in se` l'orientamento omosessuale.
non il solito semplificante giudizio sull'omosessualita` come fatto staccato dal mio essere, che non mi forma ne` struttura.

Ogni frase che esce dalla bocca di un uomo ci induce a riflettere...figuriamoci quelle di un Papa...gli effetti si vedranno....si vedranno presto...sono fiduciosa
Marina

Anche se la dottrina sull'argomento non cambia così come non cambiano le contraddizioni e i problemi, devo ammettetere che le parole del papa sono una boccata di aria fresca. Sicuramente rompono il silenzio e spero incoraggino iniziative nuove e tanti cattolici a porre fine a un immobilismo pastorale a mio avviso intollerabile.
Saluti

ciao Roberta,
ho riflettuto molto su quanto ha detto il Papa.
Ma la primissima cosa che ho pensato è stata: "infatti perchè mai dovresti giudicarmi?".
Cioè, in sintesi, Chi mi ha messo qui mi ha fatta e scelta cosí, se tu mi giudicassi giusta o sbagliata ti permetteresti di giudicare un'opera di Dio.
È come giudicare giusto o sbagliato un fiore di campo. Il fatto di esistere e di essere in quel particolar modo è già di per sè un bene.
Si, parole nuove, ma c'è ancora tanta tanta strada da fare.
Buona giornata a tutte

Carmen

Carissime Noemine ... ma ciaooo!!!
Per molti le affermazioni di ieri del Papa sono un'"apertura".
Per altri invece "nulla di nuovo sotto il sole" se si pensa che in fondo il Catechismo della Chiesa Cattolica già si esprime così.
Dal mio punto di vista ho visto un piccolo raggio di sole.... Un Papa che dice "chi sono io...." non riesce a lasciarmi indifferente!!
Un abbraccio a tutte!!!