...pensierino....
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Un omaggio alla vita dalla grande Mercedes Sosa
Io sono, io sono, io sono
sono acqua, spiaggia, cielo, casa, pianta
sono mare, Atlantico, vento e America
sono un mucchio di cose sante
mescolate con cose umane,
come te lo dico....cose mondane.
Sono stato bambino, culla, seno, tetto, lenzuolo
e anche paura, l'uomo nero, grido, pianto, stirpe,
poi qualcuno ha mischiato le parole
se no scappavano gli sguardi,
qualcosa accadde...non capii nulla.
Dai, dimmi, raccontami,
tutto quello che ti accade ora,
perché quando l'anima è sola piange
bisogna tirare tutto fuori, come la primavera
nessuno vuole che qualcosa dentro muoia:
parlare guardandosi negli occhi,
tirare fuori tutto ciò che si può
perché dentro nascano cose nuove
Sono pane, sono pace, qualcosa di più, colei che sta qua
non voglio niente di più di ciò che puoi darmi
oggi ti si da e poi ti si toglie
come con la margherita, come con il mare,
come con la vita, la vita, la vita....
Andiamo, dimmi, raccontami,
tutto quello che ti accade ora,
perché quando l'anima è sola piange
bisogna tirare tutto fuori, come la primavera
nessuno vuole che qualcosa dentro muoia:
parlare guardandosi negli occhi,
tirare fuori tutto ciò che si può
perché dentro nascano cose nuove
cose nuove, nuove, nuove....
Rosa Elena- Messaggi : 149
Data d'iscrizione : 04.01.10
Per chi lo sa...naturalmente
L'anima insaputa
Non accadermi
nell’anima insaputa,
perché l’anima
più volte s’interrompe
a lune, a torme,
a sprazzi, ma capita distinta
per cosa dell’amore,
che come un sedimento
si deposita al fondo
d’ogni petto. Poiché non una
ma tante l’anima ha metà,
mai paga e scompagnata
perché terribile
è il suo specchio.
E morendo,
oh quanto esiste
tra i casi e le fortune
di lei che nulla aggiunge
e tutto ci rivela.
La rosa che non è rosa.
E senza tempo, più del tempo.
Non accadermi,
barca, grano o sciame,
perché senza me
colma d’ogni gusto
vivi intera. E non è l’amore
un senso che si smette
Elena Rodrìguez
Non accadermi
nell’anima insaputa,
perché l’anima
più volte s’interrompe
a lune, a torme,
a sprazzi, ma capita distinta
per cosa dell’amore,
che come un sedimento
si deposita al fondo
d’ogni petto. Poiché non una
ma tante l’anima ha metà,
mai paga e scompagnata
perché terribile
è il suo specchio.
E morendo,
oh quanto esiste
tra i casi e le fortune
di lei che nulla aggiunge
e tutto ci rivela.
La rosa che non è rosa.
E senza tempo, più del tempo.
Non accadermi,
barca, grano o sciame,
perché senza me
colma d’ogni gusto
vivi intera. E non è l’amore
un senso che si smette
Elena Rodrìguez
Rosa Elena- Messaggi : 149
Data d'iscrizione : 04.01.10
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.