l'amore non ha età....

Vabbè, ho capito: mi sa che dopo quello della nutella fondo anche il partito delle over 40

PER NOI...PICCOLE...CHE CI SIAMO INNAMORATE ...

UN CONSIGLIO PER LE NOSTRE FIDANZATE DATATE

EMANUELA TI ESPRIMO TUTTA LA MIA SOLIDARIETà.

ecco, vedi, formuliamo gli stessi pensieri...

E' esattamente quello che le ho detto appena sono arrivata

beh dai, era peggio se ti chiudeva fuori, no?

ahahahaahahahahahaahahaah!!
Scusa, tesoro, tra poco arrivo e ti libero!

Ok Anita, potrei essere daccordo con te che il problema non è solo delle più giovani, ma per l'esperienza che ho
vissuto stamattina ne dubito fortemente....
Sai che cosa ha fatto la mia amorosa quarantaduenne stamattina?E' uscita per andare a lavoro portandosi dietro, oltre
alle sue, anche le mie chiavi di casa....e non solo!Mi ha anche chiusa dentro, perchè ha dato le mandate alla porta!!
Quando gliel'ho detto, mi ha risposto: "unisci due lenzuola e tirati giù alla maniera degli ergastolani, oppure mettiti l'extension
e ti cali come una principessa...."
Allora, se questo è ciò che devo vivere ora, non voglio immaginare quando lei avrà 50 anni....

Hai perfettamente ragione Anita, come sempre
E' vero, alcune volte altro che matasse mi tocca sbrogliare! per fortuna che sono leggerissime....

Cara Emanuela non voglio darti anticipazioni, è giusto che uno sperimenti le cose sulla sua pelle

Io però vorrei girare la questione, perché sembra sempre che il problema sia della più giovane...
ma anche la più grande ha sue belle matassine da sciogliere...
giusto imma?
Racconta...

gridalo forte cinzia!!

emanuela ha scritto:Anita, posso farti una domanda personale?
Com'è convivere con una cinquantenne?Perchè mi sa che tra poco tocca a me...
Perdonami la domanda un pò impertinente....

ma insommaaaa!! imma e` praticamente una coetanea mia e di vivi!!!
va beh che sorriso dice che non si metterebbe mai con una vecchia come me....
ma io mi sento govane e piena di vivacita`. anzi meglio a 40 che a 30, decisamente!!!!

oh!

Certo che è una grande.....mica staremmo insieme sennò!

emanuela ha scritto:Anita, posso farti una domanda personale?
Com'è convivere con una cinquantenne?Perchè mi sa che tra poco tocca a me...
Perdonami la domanda un pò impertinente....

L'HO SEMPRE SOSPETTATO CHE SEI UNA GRANDE...

Anita, posso farti una domanda personale?
Com'è convivere con una cinquantenne?Perchè mi sa che tra poco tocca a me...
Perdonami la domanda un pò impertinente....

Bhe mi sento anch'io chiamata in causa, visto che tra me e la mia compagna di anni ce ne sono 13...
Io credo che la differenza incida in modo diverso a seconda di molte sfaccettature.
Nel nostro caso, lei cinquantenne ha vissuto l'adolescenza e la giovinezza negli anni 70, un'epoca dove la politica, la musica... tutto aveva una tale potenza ... oggi quando me ne parla è chiaro che non posso condividere niente delle sue esperienze, non solo perché ovviamente non le ho fatte, ma anche perché io appartengo ad una generazione che non ha partecipato alla vita sociale, politica del proprio paese con una carica e un potenza tale... io appartengo a quella generazione che fu definita "del pensiero debole"... e sebbene sia consapevole della forza dei MIEI pensieri, devo convenire ...
Se i 13 anni che ci separano coprissero già il decennio successivo, credo che potremmo avere più punti in comune... non so se mi sono spiegata.
Comunque come diceva cinzia le differenze tra le persone non sono legate solo all'età ma ad una moltitudine di elementi.
Differenza però non vuol dire problema!

Quando la mia signora avrà 70 anni io ne avrò 57... tutto sommato non sarò più una giovincella... forse ce la possiamo fare

NO, NON è GIUSTO...IL PROBLEMA SARà CONVINCERE MANU A MOLLARTI....
IO DICO SEMPRE A NOVELLA.....NELLA BUONA E NELLA CATTIVA SORTE, NELLA SALUTE E NELLA MALATTIA...

La risposta faceta: non si nota a mio favore
Per quanto riguarda il resto, sono daccordo con l'analisi di Cinzia, soprattutto per il fatto che noi omosessuali
non siamo prigionieri dei canovacci e dei clichè sociali, culturali e familiari a cui sono soggetti gli etero.
Il mio timore è legato piuttosto all'evolversi del rapporto di coppia dal punto di vista meramente soggettivo
ed alle conseguenze che il trascorrere del tempo produce su tale differenza.
In pratica, quando io avrò 70 anni (quindi, all'inizio del logorio fisico, tanto per intenderci) lei ne avrà soltanto 53.
Allora mi chiedo: è giusto pretendere da lei di far parte comunque della mia vita o è solo il frutto del mio egoismo?

LA PULCE MI DICE SEMPRE CHE SONO TROPPO PICCOLA (IO 28 LEI 37). NON è TANTO UN DISCORSO DI ETà QUANTO DI BAGAGLIO DI ESPERIENZE. FACCIO UN ESEMPIO: IO SONO ESUBERANTE, PIENA DI SOGNI, DI GRINTA E FORSE, CHISSà, ANCHE DI ASPETTATIVE. LEI CHE HA DELLE RELAZIONI PRECEDENTI ANDATE MALE, è PIù COME DIRE...CON I PIEDI PER TERRA. CON L'ETà POI SI DIVENTA PIù PRATICI E MENO SEGAIOLI. IO SONO SEMPRE CON LA TESTA TRA LE NUVOLE E....HO UNA SERIE DI SEGHERIE (MENTALI) APERTE IN FRANCHING IN TUTTO IL MONDO. IO CREDO CHE LEI NON VIVA BENE QUESTA COSA...MENTRE PER ME è UNA GRANDE RICCHEZZA E IN FONDO CI COMPLETIAMO....

la domanda faceta e`: non si nota a tuo favore o a suo sfavore??

la riflessione seria invece e` che a mio parere un divario di eta` non crea un divario invalicabile, ma deve essere accortamente gestita, perche` tende ad aumentare le differenze gia` connesse all'essere due individui con una storia diversa, carattere diverso, provenienza diversa, formazione diversa etc. inoltre, sciocco sarebbe negarlo, noi omosessuali dobbiamo affrontare una serie di note problematiche in piu` rispetto a una coppia etero psicologicamente, socialmente, familiarmente e storicamente supportata, che gode di una ricca dotazione di strumenti gia` pronti sin dal suo inizio.

d'altra parte, si potrebbe obiettare e forse a ragione che proprio per questo abbiamo noi una liberta` e una possibilita` che agli etero sono precluse, irregimentati come sono in un percorso per molti versi gia` prefissato, stabilito. noi se siamo giunte ad un certo equilibrio e auna buona serenita`, i condizionamenti sociali familiare storici blah blah ce li siamo gia` scrollati di dosso. in quest'ottica quindi la differenza di eta` potrebbe costituire un problema molto meno rilevante che per una coppia etero.

insomma, non so se mi sono spiegata bene...

Ma è proprio così?
E' una domanda che mi frulla in testa da un pò, considerato che tra me e la mia compagna ci sono ben 17 anni di differenza (anche se
in realtà non si notano per nulla)
Insomma, il mio timore è che un significativo divario anagrafico possa, a lungo andare, porsi come ostacolo all'evolversi
sereno del rapporto di coppia.
Nel nostro caso, per fortuna, il legame è abbastanza consolidato e, quindi, per ora riusciamo a superare con una certa facilità
le inevitabili differenze di punti di vista, ma sarà sempre cosi?