innamorarsi da grandi

Grazie Liliana, sei stata gentile, ti saluto e ti abbraccio,

Avevo risposto in maniera spontanea, ma ho premuto un tasto, e....mi tocca ricominciare, Bella domanda, anzi difficile domanda. Innamorarsi da grandi. Cosa vuol dire'? Non è un tono polemico o retorico...è una domanda che faccio a me stessa, in questo istante.
Premetto, che sono una persona che ha avuto un paio di storie importanti, che mi hanno messo ko, ma alla fine, mi sono sempre rialzata, maga ri, per un meccanismo di autodifesa, non volevo ricominciare altre storie....ma....puff, come sbucate da un cilindro, iniziavo a rivivere la magia dell'amore. L'amore non ha eta', mi è capitato di legarmi a donne giovani e vivere in maniera serena, felice, esaltante, ecc.. Posso solo dire, per mia esperienza, che le donne giovani sono piu' sincere, la verita' la dicono senza tanti giri di parole, all'inizio fa male, ma è meglio una verità detta che una bugia pietosa. Ti innamori ad una certa eta'? Sei piu' prudente, selettiva, piu' esigente, ma è amore? No e' solo paura! Io da qualche tempo prego il buon Dio...vorrei incontrare la persona che possa farmi innamorare nuovamente! Non chiedo una vincita milionaria, non amo le lotterie, ma vorrei solo conoscere una persona speciale, sono fiduciosa, da qualche parte esiste: avere un sorriso, un bacio gentile, un buogiorno, un'ultima tel la sera, la paura di perderla, il batticuore nel vederla, il nervosismo per una discussione, l'ansia e tutte queste sensazioni meravigliose, che non hanno eta'.

Io credo che sia di grande coraggio riuscire ad esprimere il proprio dolore agli altri, in una società in cui la maggior parte delle persone, non riescono nemmeno a provare emozioni e si perdono nell' anonimato di altra gente, di volti che vogliamo restino anonimi.

mi associo a Sarya, non ti devi scusare...mi rendo conto che le parole in queste circostanze servono poco, comprendo la tua sofferenza...se hai voglia di fare due chiacchiere...

cara Anita, che tra l'altro Anita era un nome molto caro alla mia adorata nonna, e caro anche a me.
io sono stata 12 anni con una donna che non ha mai accettato di dire di noi 'siamo una coppia'. arrivava a dire che sembravamo una coppia, che alla fine eravamo come una coppia, che etc etc. un legame totale, forse troppo, anche se non condividevamo l'appartamento eravamo indivisibili, nulla si faceva se non insieme. eppure...ma di questo ho gia` parlato e non voglio dilungarmi. poteva forse bastarmi? una vita scissa, latente, praticamente vissuta teoricamente negata.
ma ti assicuro che per troncare questa relazione e` dovuto accadere qualcosa di travolgente, cioe` ho incontrato Viviana. con lei tutta un'altra storia: consapevoli entrambe della nostra omosessualita`, determinate a mettere in gioca la nostra vita per un progetto insieme, innamorate. insomma una figata, cioe` meglio, quello che desideravo nella vita. eppure quante difficolta` comunque, incertezze, paure mie, sue, un passo avanti due indietro, due storie pesanti alle spalle entrambe, abitudini consolidate difficili da cambiare, le rispttive famiglie, una formazione molto diversa...
ora si sta avvicinando il momento in cui potremo abitare insieme, ma...e siamo veramente innamorate!
per questo dicevo nell'altro post che la parola 'amore' mi sono accorta che non basta piu` a fare una storia insieme che cammina con le gambe, usando una metafora che mi piace, non basta amare tanto la montagna ma ci vogliono gli scarponi giusti, l'attrezzatura buona, la tecnica, l'allenamento, la conoscenza dell'ambiente.
e noi, omosessuali per di piu` credenti e quindi in ritardo per mille motivi su una crescita che gia` prevede lacune e lentezza, a noi chi ci ha attrezzato? dato le regole del gioco chiamato amore, cioe` relazione di coppia duratura e stabile, possibilmente per la vita? ci siamo inventate da sole, in mezzo a infinite difficolta` e incertezze, vergogne, solo per amore e disperatamete per amore.
mi chiedo quindi se non e` gia` un miracolo che siamo qua a raccontarci.
ecco perche` vabbe`.

Cara Anita, non devi assolutamente scusarti!!
Accolgo la consegna del tuo dolore nel mio cuore!
Non sentirti sola...
Ti abbraccio forte, forte.

Parto da una frase di Cinzia in un altro topic:

"alla fine del 2008 mi sia ricapitata l'avventura straordinaria di innamorarmi!! ma costruire poi un rapporto che sia progetto e possibilmente magari per la vita, e` una storia diversa, soprattutto quando si e`abituate ad una grande autonomia.

vabbe` ..."

Quando la storia con la mia compagna è cominiciata lei aveva 47 anni e io 34. Dopo un anno che stavamo insieme, per una serie di cirscostanze, io mi sono trasferita da lei e da due anni viviamo insieme. Prima di me aveva sempre vissuto da sola e la relazione più importante della sua vita era stata con una donna che però viveva a 1500 km da lei e si incontravano 2 volte l'anno.
In questi due anni molte cose sono cambiate, tanto che oggi la mia compagna mi dice che il suo amore per me è mutato, che non lo sapeva, ma si accorge che non è fatta per la vita di coppia. Che forse se fossimo rimaste lontane anche noi i suoi sentimenti sarebbero rimasti uguali nel tempo. Oggi lei potrebbe vivere con me anche tutta la vita purché io non mi aspetti di vivere con lei come in una coppia....

Qui ho scritto e riscritto altre righe, ma le ho cancellate e cancellate ...perché non so neppure io cosa volessi dire, credo solo che alla fine volessi solo sfogarmi e consegnarvi un dolore.
Scusate... e grazie.