cerco confronto sull'essere lesbica e cristiana

Ci sono persone "illuminanti".... fa sempre bene al cuore, allo spirito e all'anima sentire discorsi così.

Aria

ciao Ann58 anche per me la fede è venuta prima della mia omosessualità ,o meglio forse c'erano tutte due fin dall'inizio ma non si conoscevano..o forse pensavo non potessero andare daccordo!!invece da quando hanno iniziato a convivere hanno scoperto di non poter fare a meno l'una dell'altra!!!ben venuta!!Elisabetta

Io sono..... e questo mi basta! Non mi piace definirmi lesbica, cattolica o quant'altro. Sono! Al di là delle tradizioni, dei condizionamenti sociali, delle classificazioni..... In fin dei conti è per questo che amo definirmi lupo solitario. Appartengo principalmente all'Amore, energia pura e indistruttibile che muove il mondo, il resto fa parte della vita in cui mi muovo per apprendere, per conoscere, per crescere.

Benvenuta nuova Incognita...

Io credo che essere SERENAMENTE e CONSAPEVOLMENTE omosessuale e cristiana (che poi può essere sia "omosessuale cristiana" che "cristiana omosessuale" ma forse meglio la prima definizione, perchè l'omosessualità è parte non volontaria di me mentre l'essere cristiana è diventata, con gli anni e con tanti alti e bassi, una scelta consapevole..e a volte anche un po' combattuta) non sia un punto di partenza ma di arrivo...
Almeno per me.
O meglio, è una condizione in divenire...perchè mano mano che ho fatto "pace" con la mia omosessualità ho sentito più forte la necessità di trovare delle risposte di assenso e di accettazione nella mia fede cristiana, e man mano che trovavo nella fede qualche spiraglio (nella fede più che nella Chiesa...scusate il puntiglio! ) la mia condizione di lesbica è diventata più serena, libera, meno conflittuale e meno giudicante.

Diciamo che però, mentre l'omosessualità è una condizione che sento innata e quindi inevitabilmente definitiva, l'adesione alla fede cristiana necessita - per me - di una riflessione quasi quotidiana...perchè purtroppo tante volte mi trovo a mettere in discussione delle affermazioni o delle posizioni della mia Chiesa... e dico la MIA Chiesa, con tono affettuoso e affezionato ma allo stesso tempo un pochino deluso e amareggiato....

Va beh, scusate il panegirico!

Aria

incognita778 ha scritto:io sono una donna che ama le donne e crede in Dio...

E allora sei nel posto giusto

io personalmente sono stata prima credente e poi lesbica se proprio devo essere precisa!.... la fede fa parte di me del mio essere, non si sceglie si crede, l'ho messa a dura prova ma grazie a lei ho superato un grande lutto anche se, proprio a casa di quel dolore, avevo fatto di tutto per perderla invece lei è rimasta li in attesa e mi ha aiutata prima da lontano poi da vicino.... io sono una donna che ama le donne e crede in Dio...

Ciao a tutte! Riporto qui, quello che stasera ho scritto in un topic aperto da me, quando ho annunciato l'evento di settembre del Cinema Lesbico a Bologna.

Ecco il testo riportato

......

In questi 5 giorni trascorsi a Bologna per il cinema lesbico, ho conosciuto molte ragazze con cui ho condiviso pareri, cene, pranzi, colazioni, cinema, staff e religione.

Talvolta, in moltissime, mi hanno sentito dire in qualche occasione gratificante un mio ringraziamento a Dio "Grazie Signore!"....non è mai stato un intercalare quest'espressione e tutte lo avevano capito.

Tutte...sono quelle che ho conosciuto: femministe, separatiste, lesbiche non cattoliche ed atee....a questa mia affermazione si chiedevano come io LESBICA fossi credente CATTOLICA e Praticante!!!

Insomma ero una sorta di ANATEMA

Semplicemente ho affermato la mia scelta dicendo:

Il mio amico Gesù è un ragazzo semplice che come me è nato in una famiglia umile e povera.

E' una persona così fragile da pensare sempre all'Amore; mi ascolta e aspetta vicino a me nei momenti di dolore, di deserto e di gioia!
Lui, come me, conosce la pressione della paura, il dolore del rifiuto, la passione dell'abbraccio e il brivido della carezza.

Come si fà a non amare un Dio che mi concede il diritto di essere debole e non una "eroina"?Del Papa e della moltitudine dei sacerdoti ho un'altra considerazione...troppo lunga da spiegare e che m'innervosisce! Sono uomini.

Dopo queste mie affermazioni, nessuna replica o critica.


...ero fiera di avere un AMICO specialissimo!!!!

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Buon proseguimento domenicale.

Ciao ann58,
benvenuta!
Sei nel posto giusto, qui tranne qualche eccezione, siamo tutte donne, omosessuali, credenti.
Tre parole, tre, temi, tre realtà su cui il confronto è permanente, con sfumatore diverse.
Per quanto mi riguarda sono disponibile ad essere tua amica di "tastiera" ... ormai la penna l'ho lasciata da un po' ... e non dico che sia un bene.
Buona strada insieme a noi!

Ciao a tutte
cerco amiche di penna con cui confrontarmi sull'essere lesbica e cristiana, mi sento così sola in questo senso, ho bisogno di comunicare con persone che vivano la mi stessa condizione e possano capirmi e condividere oppure con persone anche di chiesa che siano aperte su questo tema cui chiedere confronto senza pregiudizi e conforto. Ho 53 anni e sono di Modena.