chi di voi è mamma?

Ciao Chiby, eccomi... io sono mamma di una bimba di sette anni e questa è sicuramente la cosa più bella che potesse capitarmi. Sono diventata mamma a 37 anni quindi con una scelta ben consapevole. Ho sempre provato attrazione anche per le donne nonostante il mio matrimonio sia stato felice per molto tempo... i rapporti con mio marito si sono deteriorati nel tempo per tanti motivi tra cui quello di essermi innamorata di una donna, anche se la mia relazione con lei è solo di amicizia. Credo che non sia possibile giudicare gli altri su scelte di questo genere... Ognuno di noi ha il suo percorso e nella vita tante cose accadano senza che le si scelgano.. Una cosa soprattutto non mi piace, le etichette, etero, lesbica etc... ognuno di noi è prima di tutto una persono e non sempre è possibile incasellare i nostri comportamenti in questa o quella categoria... trovo sia anche questa intolleranza e non mi piace. Parlare poi di inseminazione artificiale come soluzione in maniera così superficiale lo trovo, sinceramente, un po' troppo semplicistico e anche irrispettoso nei confronti delle persone che affrontano questo percorso tutt'altro che facile.
Buona serata a tutte! mari

piccolaluce ha scritto:prima di tornare a studiare dico solo una cosa. credo che per te il cammino sia stato difficile. non è stato un gioco o un capriccio. ti sei sposata, forse la tua omosessualità era latente, forse l'hai un po' rinnegata. fino allo scorso anno pensavo di potermi sposare con un uomo e 'gestire' dentro di me (negando) la mia vera natura. prima di aprire bocca e dar fiato si dovrebbe conoscere il caso, la storia di una persona.

riguardo ai figli....tu sei una mamma. etero, omo, qual è la differenza. una mamma è una mamma. punto e basta. certo, se tua figlia è minorenne potresti avere problemi col tuo compagno (se lui non accetta il tuo percorso). ma quando sarà possibile potrai spiegare a tua figlia che mamma ha scalato una montagna prima di poter vedere bene l'orizzonte...se tu l'ami, se tu la educhi a sani principi, se riuscirai a trasmetterle l'amore per la vita, la lealtà, la sincerità, per la tua bimba non cambierà nulla.

tanti auguri!

beh hai centrato appieno la centralità dell'argomento...comunque per quel che riguarda il mio ex marito, purtroppo non posso espormi molto con mia figlia e di certo però non posso neanche tenere a lungo il segreto col senno che poi potrebbe odiarmi in futuro...Sebbene io e lui siamo distanti geograficamente (400km) la cosa non è facilmente gestibile anche per questioni di mentalità e non solo...E' stato un cammino molto difficile e ne ho ancora davanti e tortuoso ma credo in me stessa...Comunque finora mia figlia è sempre stata seguita da me e per quanto non sia facile crescerla da sola, credo ed ho sempre creduto nei miei principi e valori cui sono cresciuta (la mia famiglia non è tipica del credo praticante ma che comunque mi ha lasciato libera di frequentare o meno la chiesa) li trasmetto a lei e l'amore per mia figlia non è cambiato...

Quel che chiedo è anche se tra di voi c'è qualcuna che è mamma?...

prima di tornare a studiare dico solo una cosa. credo che per te il cammino sia stato difficile. non è stato un gioco o un capriccio. ti sei sposata, forse la tua omosessualità era latente, forse l'hai un po' rinnegata. fino allo scorso anno pensavo di potermi sposare con un uomo e 'gestire' dentro di me (negando) la mia vera natura. prima di aprire bocca e dar fiato si dovrebbe conoscere il caso, la storia di una persona.

riguardo ai figli....tu sei una mamma. etero, omo, qual è la differenza. una mamma è una mamma. punto e basta. certo, se tua figlia è minorenne potresti avere problemi col tuo compagno (se lui non accetta il tuo percorso). ma quando sarà possibile potrai spiegare a tua figlia che mamma ha scalato una montagna prima di poter vedere bene l'orizzonte...se tu l'ami, se tu la educhi a sani principi, se riuscirai a trasmetterle l'amore per la vita, la lealtà, la sincerità, per la tua bimba non cambierà nulla.

tanti auguri!

ciao Chiby

ci sono vari post nel forum che parlano dell'avere figli etc, le posizioni sono varie.
personalmente penso che se una ha figli e magari si e` pure sposata e poi, durante il corso della sua vita capisce di essere (sempre stata) omosessuale (vedere a questo proposito il bellissimo film con vanessa redgrave, serving in silence), beh avra` certo le sue gatte da pelare, ma dovrebbe e potra` affrontare il suo percorso in piena coscienza e con coraggio, sottraendosi ad una vita falsa e doppia, e nello stesso tempo essere madre a pieno titolo. ci sono moltissime donne che giungono a piena maturazione e comprensione del proprio orientamento affettivo e sessuale in eta` avanzata, magari dopo esperienze eterosessuali di anni. non siamo tutte uguale ne` andiamo alla stessa velocita`. cio` che conta e` cercare comunque la verita` ed affrontarne la fatica.
avere un figlio, come dice la tua interlocutrice super lella, solo attraverso l'inseminazione articiale, ho gia` detto piu` volte cosa ne penso. comunque gia` solo il termine 'lelle' mi da i nervi perche` mi qualifica, ghettizzandomi, all'interno di un recinto. mentre mi sento ed aspiro ad essere persona libera e creativa, capace di relazioni con le persone, tutte, non semplicemente 'una lesbica'!!
la mia conclusione quindi e` che questi discorsi sanno abbastanza di vecchio, di roba da rottamare, credo sia tempo che emerga una dimensione della donna lesbica molto piu` ariosa, serena, positiva e matura. se una donna e` madre e capisce poi di essere lesbica, bene! meglio tardi che mai! se affrontera` la sua vita seriamente, avra` probabilmente nel suo bagaglio una competenza e una comprensione del mondo che io non ho, e nell'incontro con gli altri ci sara` maggiore ricchezza.

Qualche settimana fa in chat, parlando del più o del meno con una ragazza e mi ha detto che una donna come me, cioè mamma di una bimba e con un passato da etero, porta solo guai perchè sono donne che non hanno e danno mai la sicurezza di trasmettere veri valori e principi ai figli come le mamme lelle...ed anche in coppia con una ragazza col passato sempre da lella...
Da questa affermazione mi sono cadute le braccia e le ho detto che prima di giudicarmi e giudicare le persone deve conoscere la storia e viverci sulla propria pelle...D'altronde la signorina in questione mi ha criticato perchè ho nascosto la mia natura per molti anni e che ora sto facendo pagare le conseguenze a mia figlia sono rimasta male da questa affermazione...

Quel che mi ha irritato molto è che questa signorina mi ha detto che è meglio diventare mamma lella convinta senza priori e che se lo si vuole, è sufficiente andare all'estero senza ricorrere ai rapporti con gli uomini visto che le lelle pure non fanno mai queste cose...non ho parole...

Voi donne, non so se qualcuna di voi è madre, ma che cosa ne pensate e come investite o investirete se aveste un figlio in questo ruolo di mamma essendo lella con un passato da etero...non ho mai giudicato la gente per le sue scelte questo perchè io, per prima, non voglio essere giudicata per le mie scelte...

D'altronde noi mamme abbiamo ed investiamo un ruolo fondamentale per i nostri figli qualunque natura seguiamo, abbiamo i nostri principi e i nostri valori cui crediamo meglio trasmettere senza che gli altri ci debbano dire cose dobbiamo fare o dire perchè i nostri figli sono sangue del nostro sangue.

Scusate se non mi sono espressa bene, sono disponibile a rispiegare...