fedeltà e infedeltà in amore

Ma anche l'anoressia è uno squilibrio......e l'anoressia di solito precede la bulimia.....

Quando ho conosciuto la mia compagna ho avvertito subito una sintonia molto forte, e sono arrivata al punto di confidarmi solo con lei, passare intere serate in chat o mandarci sms dopo un'intera giornata trascorsa insieme (all'epoca lavoravamo nello stesso ufficio). Avevo un altro legame, ma tutto ciò che volevo condividere lo dividevo solo con lei. Il bacio è arrivato qualche mese dopo, il sesso solo dopo che l'altro mio legame si è interrotto.
La mia riflessione partiva da questo, dal fatto che forse ho iniziato a "tradire" prima ancora che ci scappasse il bacio.

Questo discorso mi accende una spia luminosa che si chiama "tentazione"... ecco la vedo, è lì che lampeggia.
L'infedeltà, ossia (credo) il desiderare fisicamente un'altra persona che non sia la mia compagna può essere la tentazione... non la scelta.
Non riuscirei a stabilire che se amo la compagna, anche se ogni tanto mi "diverto" con un'altra non c'è nulla di male: questa sarebbe una scelta, quasi un programma.
Ma riconosco che può accadere di essere "tentate" dalla bellezza e dal fascino (non solo fisico) di un'altra persona. In tal caso il proposito è vincere la tentazione, in nome dell'amore e della scelta (questa volta sì) di fedeltà. Ma... nello stesso tempo devo riconoscere anche che non tutti e non sempre riusciamo a vincere la tentazione, la nostra fragile umanità potrebbe "fregarci"... allora dovremmo però far fronte alle conseguenze

rinuncia? anche quando mi siedo a mangiare devo rinunciare a mangiare tutto, senno` vomito, o comunque divento un baule...ma proprio per questo gusto quello che mangio!

voglio dire questo: l'eccesso di golosita`, anche in campo amoroso, sei sicura che sia desiderabile e piacevole? o non forse una forma di squilibrio bulimico che alla fine ti rende la vita peggiore e non migliore?

La riflessione di freedom è interessante soprattutto nel capire se, a questo punto, la fedeltà rappresenta una scelta volontaria o, piuttosto,
una rinuncia

mmhhh


su quest'ultima notazione dovrebbe intervenire la vivi

Allora si dovrebbe andare sul "difficile"... con fedeltà/infedeltà intendiamo sempre l'ambito sessuale. Ossia: non faccio sesso con un'altra = sono fedele / faccio sesso con un'altra = sono infedele. Avere una condivisione "intellettuale, spirituale, ecc" con qualcun'altra più profonda di quella che si ha con la compagna, è tradimento?

se amore e` donarsi, mi chiedo se essere infedele puo` rientrare nell'orizzonte del donarsi per amore.
di certo so che il tradimento da parte mia porterebbe molto dolore a vivi, e significherebbe il termine del nostro rapporto. quindi, se io desidero stare con lei e ritengo che vivi sia la persona adeguata per me da qui a possibilmente fra tanti anni se non il resto degli anni, e viceversa per lei, la risposta e` data.
d'altronde, nella vita si tratta sempre di fare delle scelte che necessariamente escludono altre possibilita`. non si puo` avere questo e quello, e se anche potessimo avere questo e quello mi chiedo se saremmo in grado di gustare e approfondire nella misura cui siamo chiamati come sacerdoti, re e profeti.

ho risposto (2do episodio)

La fedeltà è davvero sinonimo di amore?
E’ una domanda che mi sono posta partendo da una riflessione sull’etimologia delle parole ”Moglie,marito, fidanzato/a” e su quella di “amante”:beh, è facile notare come la radice delle prime tre non contiene la parola amore, mentre la terza vuol dire proprio colei/lui che ama….
Dunque, il marito o la moglie o, comunque, un fidanzato o una fidanzata che hanno un rapporto stabile e duraturo amano davvero?